La tesi affronta lo sviluppo di diversi DIY-Materials, materiali autoprodotti attraverso il processo di Material Tinkering, con una prospettiva circolare. I materiali Sea Powder nascono dalle sperimentazioni condotte su due sottoprodotti locali, i gusci delle cozze e la polvere di marmo disidratata, accomunati dalla stessa composizione minerale: il carbonato di calcio. Il progetto della nursery indoor nasce con l’intento di voler conferire allo scarto utilizzato il maggior valore possibile. Utilizzandolo, secondo le sue proprietà biologiche e meccaniche, sotto forma di due materiali diversi: uno bioceramico compostabile come vaso per la germinazione e uno più duraturo che ospiterà la nuova pianta. Attraverso queste due applicazioni differenti, l’utente può sperimentare la versatilità di questi materiali, dove entrambe le soluzioni contribuiscono a valorizzare gli scarti e a promuovere l’uso consapevole delle risorse.